Come prendersi cura correttamente di un gatto dopo la sterilizzazione

Sterilizzare una gatta è una procedura seria. È importante assicurarsi che il tuo animale segua il regime alimentare post-operatorio e mangi correttamente. Pertanto, è fondamentale sapere come prenderti cura della tua gatta dopo la sterilizzazione.

Cosa fare dopo l'intervento chirurgico

Durante il periodo postoperatorio, monitorate attentamente le condizioni del vostro animale domestico. Fornitegli una cuccia morbida, lontana dalla luce solare diretta, da umidità eccessiva e da correnti d'aria.

suture di sterilizzazione

In alcuni casi, dopo la sterilizzazione, per posizionare la sutura si utilizza un filo chirurgico assorbibile.

È fondamentale monitorare le evacuazioni dell'animale: se non si verificano feci entro tre giorni, si deve usare olio di vaselina o altri rimedi prescritti dal medico.

Durante il primo giorno, i movimenti del tuo animale domestico potrebbero essere scoordinati. Il tuo gatto potrebbe fare qualche passo e poi cadere. È importante fornirgli cibo e acqua (mettendoli vicino alla cuccia). Rimuovi tutti gli oggetti appuntiti e duri dal pavimento per evitare lesioni.

Nei primi 2-3 giorni dopo l'intervento, ai gatti vengono somministrati antidolorifici, secondo il dosaggio prescritto dal veterinario. Possono essere prescritti antibiotici per prevenire l'infiammazione.

Durante la sterilizzazione, gli occhi dell'animale non vengono chiusi, quindi è necessario prestare attenzione a non seccare le mucose. Durante la procedura e per le prime 24 ore successive, è necessario somministrare una soluzione salina a ciascun occhio (2 gocce 3 volte al giorno).

coperta per gatti

La coperta è una tuta cucita appositamente con lacci

Per 7-10 giorni è necessario monitorare le condizioni delle suture, pulendole con soluzioni antisettiche e unguenti cicatrizzanti. È importante evitare che la cicatrice si bagni e si insudici. A questo scopo, si utilizza una speciale coperta simile a una benda, che viene rimossa dopo la rimozione dei punti.

Come nutrire e prendersi cura di un gatto dopo la sterilizzazione

Dopo la sterilizzazione, gli animali sono inclini all'obesità a causa di squilibri ormonali. Per risolvere questo problema, è importante modificare la dieta del vostro animale domestico, mantenendo un equilibrio di vitamine e minerali essenziali.

Durante questo periodo, è bene dare al gatto prodotti a base di latte fermentato (kefir, latte fermentato cotto), ma evitare il latte, che causa gas. È importante evitare stitichezza e irritazione del tratto digerente. La carne dovrebbe essere sempre abbinata ai cereali.

spray di alluminio

Efficace per proteggere i punti dopo la sterilizzazione dei gatti Spray di alluminio

L'animale deve bere acqua ogni 2-3 ore, ma il primo pasto può essere somministrato 24 ore dopo l'intervento. Se il gatto rifiuta di mangiare per più di 2 giorni, è necessario consultare un veterinario.

Come si comporta l'animale domestico?

I gatti si comportano diversamente dopo l'intervento chirurgico: alcuni dormono, mentre altri corrono per l'appartamento, mostrando eccessiva agitazione e aggressività. Questo è un comportamento normale; l'importante è sorvegliare il proprio animale per evitare lesioni.

Un gatto potrebbe urinare o vomitare involontariamente durante la toelettatura. È importante tenere pronta una lettiera, ma assicurarsi che sia vuota.

gatto dal veterinario

Se la ferita sul corpo del gatto si infetta gravemente, non guarirà. Se questo è già accaduto, è assolutamente necessario contattare un veterinario.

Si sconsiglia di rimuovere la coperta in anticipo per evitare di danneggiare l'incisione. I proprietari devono essere responsabili delle procedure igieniche fino a 14 giorni dopo l'intervento, inclusa la pulizia dell'ano e delle grandi labbra del gatto con un batuffolo di cotone imbevuto d'acqua.

È importante monitorare costantemente la temperatura del tuo animale domestico, le condizioni dei punti e la regolarità della minzione. Finché i punti non saranno rimossi, limita i movimenti del tuo gatto in casa. Se le condizioni del tuo animale peggiorano, consulta un veterinario.