Se non siete ancora rimasti affascinati dai pesci d'acquario, è il momento di dare un'occhiata alle opere di un fotografo thailandese. Queste piccole creature sembrano il frutto della computer grafica o l'opera di moderni artisti iperrealisti.
In alcuni paesi asiatici esiste una forma di intrattenimento sportivo: tornei di combattimenti tra pesci combattenti.
Queste competizioni hanno una storia secolare.
In passato, a questo scopo, gli agricoltori catturavano i pesci combattenti (noti anche come pesci combattenti siamesi) nelle risaie.
Dopo la lotta, i pesci vennero rilasciati nei bacini.
In seguito iniziarono ad essere allevati appositamente per combattere.
I maschi di questi pesci si distinguono per il comportamento molto aggressivo, per questo vengono chiamati pesci combattenti.
La famiglia dei pesci combattenti siamesi comprende oltre 20 generi e circa 40 specie. Variano per dimensioni, forma e colore.
Fin da bambino, Visarut ha avuto in casa una varietà di pesci d'acquario. La loro diversità lo ha ispirato a creare fotografie uniche.
Sono davvero stupito dalla diversità dei pesci d'acquario: puoi trovare un animale domestico adatto ai tuoi gusti, in quasi tutti i colori, forme e con fantasie meravigliose. Questo mi ha ispirato a scattare foto come queste.
Il fotografo thailandese Visarut Angkatavanich fotografa i pesci combattenti, giocando con il contrasto tra loro e lo sfondo per creare immagini davvero suggestive.
Per fotografare i pesci, li rilascia in un acquario di cristallo con acqua cristallina e scatta foto utilizzando un obiettivo potente e la giusta illuminazione.
Il risultato è la sensazione che i pesci fluttuino nell'aria.
Allo stesso tempo, grazie al movimento delle pinne e della coda del pesce combattente, le fotografie appaiono molto dinamiche e aggraziate.
Le foto hanno guadagnato popolarità dopo l'uscita dell'iPhone 6S, che ha introdotto la possibilità di creare sfondi con tali foto e animarle con il semplice tocco di un dito.
Il pesce sembra prendere vita, muovendo con grazia le pinne.
Visarut Angkatavanich affina costantemente la sua tecnica. Oltre ai betta, le sue opere raffigurano guppy, pesci rossi e altre creature del Golfo di Thailandia.
