
La lunghezza del corpo di questi animali in miniatura non supera i 15 centimetri, mentre la coda può raggiungere i 22 cm. Nonostante questa lunghezza, la coda degli uistitì non è prensile. Il loro peso è contenuto: 100-190 grammi.
Gli uistitì hanno una colorazione molto interessante. Le loro zampe e la loro pancia ricoperto di pelliccia giallo scuroLa coda ha strisce nere e il muso ha strisce bianche. Il disegno sul muso ricorda i baffi. La pelliccia sul dorso è di un colore misto: grigio, marrone, oro e nero.
La pelliccia sulla testa è molto più lunga di quella sul corpo, tanto che queste piccole scimmie sembrano avere una criniera.
Il cranio è molto piccolo, ma il cervello è piuttosto grande rispetto al corpo della marmoset. La testa di questo animale può ruotare di 180 gradi. A differenza di altre specie di scimmie, le marmoset hanno solo due denti. Gli incisivi sono rivolti in avanti.
Le zampe anteriori di questi animali sono più corte di quelle posteriori. Tutte le dita sono dotate di artigli. L'alluce delle zampe posteriori ha un artiglio piatto. Piccole scimmie capace di saltare 5 metri di altezza, ma sugli alberi si muovono verticalmente, saldamente attaccati al tronco o ai rami con i loro artigli.
Nutrizione
Gli alimenti di cui si nutrono le scimmie antropomorfe includono:
- succo di bacche;
- resine degli alberi;
- insetti.
Per ottenere la linfa, le scimmie marmoset scavano grandi buchi nelle piante, dove accumulano nel corso della giornata varie resine di cui si nutrono. Questo tipo di cibo costituisce la base della loro dieta. Le scimmie pigmee trascorrono più della metà del loro tempo a estrarre la linfa.
A questi animali piace anche nutrirsi di insetti:
- cavallette,
- farfalle,
- coleotteri.
Li trovano tra le foglie sulle cime degli alberiGli uistitì possono persino scendere a terra per cercare cavallette o farfalle, sebbene in genere rimangano sugli alberi. In cattività, la dieta degli uistitì pigmei include anche uova, yogurt, pesce e carne.
Le uistitì trovano acqua dolce anche sulle foglie e sui fiori.
Struttura sociale

Uno di questi gruppi ha bisogno di territorio. circa mezzo ettaroMan mano che gli alberi si esauriscono, il gruppo si sposta. Se un altro gruppo appare sul territorio, il maschio ne difende i confini.
I membri di un gruppo comunicano costantemente tramite segnali uditivi e visivi. I suoni che le scimmie possono produrre sono estremamente vari, dai fischi ai suoni stridenti. Diversi suoni trasmettono informazioni specifiche:
- un trillo a bocca aperta può indicare allarme o sfida;
- un trillo a bocca chiusa è un invito al contatto e all'interazione,
- il cinguettio simboleggia la sottomissione.
Inoltre, le scimmie antropomorfe possono emettere un grido supersonico, non percepibile dall'orecchio umano.
Riproduzione
Ce ne sono alcuni nel pacchetto una femmina riproduttiva e un maschioLa femmina dominante sopprime l'ovulazione nelle altre femmine utilizzando un ormone speciale. Una femmina può partorire al massimo due volte all'anno.
La gravidanza di una femmina dura circa quattro mesi. Una cucciolata contiene in genere due o tre cuccioli, ma in genere solo uno sopravvive. L'intero branco è responsabile dell'allevamento e della protezione del cucciolo. La femmina allatta il cucciolo, mentre il maschio e gli altri membri del gruppo lo trasportano sulla schiena.
I neonati uistitì rimangono con la madre per le prime 24 ore, e poi passare agli altri membri del gruppo, sebbene la madre continui ad allattarli. Questa pratica permette alla femmina riproduttiva di riposare e recuperare le energie e le forze perse. I piccoli diventano indipendenti tre settimane dopo la nascita.
Gli individui maturi rimangono con il gruppo per due cicli riproduttivi successivi, e le femmine raggiungono la maturità sessuale entro sei mesi dalla nascita. Gli uistitì adulti iniziano a partecipare alla riproduzione solo dopo aver raggiunto i due anni di età.
I neonati sono color limone con macchie nere. La testa è grigio scuro. Dopo circa un mese, i piccoli iniziano a mutare colore.
Habitat

Preferiscono le foreste pluviali di pianura come habitat. Gli uistitì raramente superano i 20 metri di altezza, anche se il loro peso leggero glielo consente.
In natura, la durata della vita di questi animali è di circa 10 anni; in cattività sono noti casi di uistitì che vivono fino a 18 anni.
Pericoloso per la vita
A causa delle loro piccole dimensioni, gli uistitì pigmei sono vulnerabili agli attacchi di predatori e serpenti arboricoli. I rapaci rappresentano una minaccia particolare per la loro vita. Anche gli uistitì sono comuni. dimostrare resistenza di gruppoL'intero gruppo si muove lentamente verso il predatore, urlando a gran voce e lanciandosi, costringendolo a ritirarsi. Un'altra situazione si verifica quando il nemico è in superiorità numerica. In questo caso, il gruppo si blocca finché la minaccia non passa.
La distruzione dell'habitat è una lezione importante per le popolazioni di uistitì, nonostante si adattino facilmente ai cambiamenti delle condizioni. Va notato che anche la cattura per il commercio di animali domestici rappresenta una minaccia significativa.


