
Questa formidabile arma contro altri insetti non è solo il principale mezzo di difesa, ma anche una forma di orgoglio: le corna hanno una splendida tonalità rossastra, che risalta in modo sorprendente sul corpo marrone scuro. È interessante notare che, mentre i maschi suscitano ammirazione tra i ricercatori, le femmine sono insignificanti (sono prive della caratteristica più distintiva della specie: le corna).
Cervo volante: descrizione dell'aspetto, habitat, caratteristiche della specie
Le dimensioni del corpo dei coleotteri (comprese le corna) raggiungono circa 7–7,5 cm di lunghezza. La loro struttura corporea è determinata dalla presenza di tre sezioni: la testa, il torace e l'addome. La testa è piuttosto grande; oltre alle corna, ospita gli organi della vista (due occhi situati ai lati della testa) e dell'olfatto (antenne). Il torace contiene tre paia di zampe ambulatorie. L'addome è nascosto dalle elitre.




Il cervo volante è considerato un simbolo soprattutto delle foreste europee, ma è presente anche in Iran, Nord Africa, Siria e Turchia.
Ciclo vitale e caratteristiche riproduttive dei cervi volanti

Dopo la fecondazione le femmine depongono le uova in celle speciali, che si trovano in profondità nei ceppi secchi o negli alberi. Dopo un po' di tempo (di solito 3-4 settimane), le larve del cervo volante emergono in superficie. Hanno una testa e delle zampe grandi, che consentono loro di produrre un suono caratteristico e stridulo.
Si nutrono di particelle di legno morto. Nella fase finale dello sviluppo larvale, le dimensioni del loro corpo raggiungono 1-1,3 cm, superando la lunghezza del coleottero.
Il periodo successivo è trasformazione di una larva in una pupaSi sviluppa sottoterra, a una profondità di circa 30-40 cm. Il processo di impupamento inizia solitamente in autunno, trascorre l'inverno sottoterra e in primavera la pupa si trasforma in un coleottero adulto.
Classificazione dei cervi volanti

- maggiore — il dente superiore grande è più grande di quello apicale
- media — il dente superiore grande è più piccolo di quello apicale
- minore - tutti i tipi di denti sono debolmente espressi
Descrizione dello stile di vita del cervo volante

Nonostante il fatto che le femmine dei cervi volanti non hanno mandibole così grandi (mascella superiore), possono anche mordere. Per gli esseri umani, il loro morso può essere piuttosto doloroso.
I cervi volanti sono insetti capaci di volare. Volano principalmente di notte, assumendo una posizione verticale grazie alle dimensioni delle loro corna.
Dieta dei cervi volanti
Come cibo I cervi volanti usano i succhi vegetali degli alberi o di altre pianteLo ingoiano con il labbro inferiore. Se li tieni in casa, il cibo migliore per loro è lo sciroppo di zucchero.
I seguenti fattori rappresentano un pericolo per i cervi volanti:
- distruzione artificiale degli alberi secchi, che costituiscono l'habitat delle larve;
- La vespa Scolia rappresenta una minaccia per le larve del cervo volante, in quanto è in grado di immobilizzarle con la sua puntura e di deporre un uovo nel loro corpo;
- gufo, gufo reale, gazza: questo è un elenco incompleto di uccelli che cacciano coleotteri, mangiandone solo l'addome;
- I collezionisti di insetti riducono notevolmente anche il numero di coleotteri catturando esemplari di questa specie per rifornire le loro collezioni.
Il ruolo del cervo volante nella vita culturale
I primi riferimenti a questi insetti si possono trovare in fonti greche anticheGià allora, il cervo volante ispirò poeti e drammaturghi, e divenne anche un personaggio di vari miti. Già allora, si credeva nelle proprietà soprannaturali del cervo volante; ad esempio, gli antichi Greci e Romani ne portavano spesso la testa al collo come una sorta di amuleto contro le forze del male.

Per gli agricoltori della Gran Bretagna medievale, il cervo volante era considerato una minaccia importante, in quanto presagio di scarsi raccolti.
Aspetto luminoso e immagine mitizzata del cervo volante Hanno ripetutamente ispirato gli artisti. Gli artisti del Rinascimento italiano raffigurarono spesso questi insetti nei loro dipinti. Ciò è dovuto in gran parte all'identificazione dei cervi volanti con i cervi veri, la cui immagine nella cultura cristiana contemporanea era associata a Cristo. Pertanto, possono essere visti nelle opere di maestri come Dürer, Hoffmann, de Grassi e altri.
Durante l'epoca del cinema muto, il cervo volante veniva spesso (e con grande successo) è diventato il personaggio centrale di lungometraggi e documentariIn Russia, il primo film d'animazione fu dedicato specificamente ai cervi volanti, o più precisamente, alle peculiarità dei duelli tra maschi per il favore di una femmina. Fu la prima volta nella storia del cinema mondiale che venne utilizzata la tecnica dello stop-motion. L'interesse per le tecniche di combattimento dei cervi volanti ha ripetutamente ispirato i registi a creare film su questo argomento, principalmente per la somiglianza figurativa con i tornei cavallereschi medievali.
Attualmente, immagini di cervi volanti si possono trovare su stoviglie, francobolli, banconote e monete di alcuni paesi europei.


