
Dimensioni I colibrì sono gli uccelli più piccoli del mondo.A prima vista, assomigliano a splendide e scintillanti farfalle o a fiori incredibilmente belli e fantastici. I loro colori ricordano gemme preziose, scintillanti di tutti i colori dell'arcobaleno. Si stabiliscono felicemente nelle vaste distese di prati e campi, abitando i giardini e costruendovi i loro nidi in miniatura. Alcune specie di colibrì sono sedentarie, ma alcune migrano a sud, in Messico, per l'inverno.
Ci sono posti così belli nel continente europeo gli uccelli non sono comuniGli abitanti di questi paesi possono ammirare le loro forme colorate solo in fotografia. I martin pescatori, il cui colore smeraldo e le cui piccole dimensioni ricordano i colibrì, vivono in Udmurtia. Spesso vengono confusi, ma questi uccelli esotici non si trovano lì.
Contenuto
Caratteristiche generali della famiglia
L'ordine comprende colibrì di varie dimensioni:
i rappresentanti più piccoli sono chiamati uccelli ape (Mellisuga minima) e hanno una lunghezza dalla punta della coda alla punta del becco di 5-6 centimetri e pesano solo un grammo e mezzo;
- Gli uccelli più grandi sono chiamati colibrì giganti (Patagona gigas), sono lunghi poco più di 21 centimetri e pesano circa 20 grammi.
Uccelli si trovano nella maggior parte dei paesi del bacino occidentale Originaria del Sud America, questa famiglia prospera anche ad altitudini di 4.000-5.000 metri. Questi uccelli migrano costantemente da un luogo all'altro alla ricerca di fiori e piante, da cui estraggono il dolce nettare praticamente al volo usando i loro lunghi becchi. Questi uccelli prosperano nei climi caldi, ma soffrono e si sentono a disagio quando fa freddo. La loro temperatura corporea normale è di 43 °C, ma nelle notti fredde o quando il cibo è scarso, questa temperatura scende a 20 °C, condizioni in cui entrano in uno stato di riposo, più simile al letargo.
La natura non ha dotato i piccoli uccelli di voci melodiose; i rappresentanti di molte specie possono produrre suoni sotto forma di cinguettii, ma alcune specie, come il colibrì, intrattengono perfettamente i proprietari di giardini con il loro dolce canto.
Indicatori di aspetto
L'aspetto, come si può vedere nella foto, differisce da quello di altre razze di uccelli conosciute:
- Il becco degli uccelli della famiglia è sottile e lungo, nelle diverse specie può essere dritto, curvo ad arco, rivolto verso l'alto o verso il basso, la metà superiore pende e avvolge i suoi bordi sulla metà inferiore, alla base del becco non ci sono né piume né setole;
- la lingua è biforcuta a una profondità sufficiente, la sua lunghezza le consente di sporgere molto in avanti dalla bocca;
- ali fortemente sviluppate e affilate con un avambraccio poco sviluppato sono attaccate a una spalla corta e hanno 9-10 penne di volo e circa 6 piccole e corte nascoste sotto le copritrici primarie;
- il torace è munito di una grande cresta sull'osso centrale;
le zampe deboli e molto piccole, alle cui estremità si trovano lunghi artigli, sono assolutamente inadatte a camminare;
- le piume sulla sommità della testa formano spesso ciuffi, ciuffi e altre figure, la maggiore varietà si riscontra nei maschi;
- Tutte le specie di colibrì hanno code dalle forme più svariate, formate da decine di piume; solo la specie dalla coda a racchetta (Loddigesia mirabilis) ha solo quattro piume sul dorso per il controllo del volo;
- Gli individui vivono una durata di vita non superiore ai 9 anni.
Il colore del piumaggio degli uccelli, se guardi la foto, caratterizzato da tonalità molto brillanti, lucentezza metallica, e dipende dalla specie e dal sesso del colibrì. La colorazione è influenzata dall'età evolutiva dell'individuo, che si riflette anche nella forma della coda. I maschi hanno colori più brillanti, con piume stravaganti che spuntano dal corpo in forme fiabesche e un tripudio di creste sulla testa. Le femmine hanno colori vivaci, ma più opachi, e una gamma di forme meno varia.
Alcune specie di colibrì mostrano i loro colori a seconda della direzione del fascio di luce. In una fotografia, si può vedere un solo colore, ma in natura, quando cambia l'illuminazione, l'uccello, apparentemente verde, può brillare di toni viola o avere riflessi blu.




Lo stile di vita dei colibrì piumati
Estremamente uccelli mobili e scarsamente conviventi Attaccano con grande audacia i rappresentanti più grandi di loro, soprattutto durante il periodo di allevamento della prole.
Volo
Piccoli uccelli scintillanti affascinano con la loro leggerezza e grazia, che mostrano quando volano nell'aria:
- I colibrì stupiscono l'osservatore per la loro abile manovrabilità, la mobilità agile e l'elevata velocità di volo, che si aggira intorno agli 80 km/h.
- Gli uccelli di piccole dimensioni, a una velocità di volo media, battono le ali a una velocità di cinquanta-ottanta battiti al secondo; durante il periodo del corteggiamento, il maschio compie fino a duecento battiti; i grandi colibrì muovono le ali da otto a dieci volte al secondo;
- Per nutrirsi di nettare, gli uccelli volteggiano vicino a un fiore, muovendo rapidamente le ali; in questo momento, le ali tracciano una traiettoria che ricorda un otto; a questa velocità, le piume si fondono e i loro contorni diventano invisibili;
- È questa figura a otto nell'aria che impedisce all'uccello di muoversi, il colibrì rimane fermo in un posto e mantiene l'equilibrio sopra il fiore;
- l'uccello esegue figure aeree di varia complessità, ad esempio, decolla verticalmente e atterra nello stesso modo, vola da un lato all'altro, su e giù e può volare avanti e indietro per un lungo periodo di tempo;
Il piccolo pilota di colibrì può eseguire tali manovre grazie alla conformazione delle sue ali, che, a differenza di quelle di altri uccelli, sono attaccate solo all'articolazione della spalla;
- Durante il volo, il colibrì schiocca la lingua, l'elevata velocità di rotazione delle ali contribuisce alla comparsa di un suono caratteristico, per cui si sente un ronzio, caratteristico di un'ape o di un calabrone;
- I colibrì conducono una vita frenetica solo durante il giorno, spostandosi costantemente alla ricerca di cibo;
- Queste piccole creature hanno un metabolismo molto elevato, che accelera ancora di più di notte, ma non possono resistere così a lungo durante il giorno senza cibo, quindi con l'arrivo del fresco della notte cadono in uno stato di torpore e i processi metabolici nel corpo rallentano, il che dà al colibrì il tempo di aspettare fino al mattino;
- Di notte la temperatura corporea degli uccelli scende a 20ºС, ma con i primi raggi del sole le piccole creature prendono vita e continuano la loro vita frenetica;
- Un uccello così piccolo ha un cuore forte e grande, che occupa quasi la metà dello spazio interno del suo corpo, lo stomaco è tre volte più piccolo del cuore, l'organo principale si contrae a una velocità di 1-2 mila battiti al minuto;
- In uno stato di calma il cuore raggiunge una frequenza fino a 500 battiti, mentre in condizioni di stress elevato il numero di contrazioni può arrivare a 1.200 battiti al minuto.
Come mangiano i colibrì?
Per questi uccellini da favola così carini e l'alimentazione deve essere adeguata – nettare. Gli ornitologi ci hanno creduto a lungo, osservando gli uccelli succhiare il nettare dai fiori al volo. Ma ulteriori studi sugli uccelli hanno rivelato che la maggior parte del loro cibo è costituita da insetti, specie di piccole dimensioni. Il cibo è nascosto all'interno del fiore o sui suoi petali, da dove i colibrì lo estraggono con i loro lunghi becchi. Inoltre, gli uccelli non disdegnano i ragni catturati nella loro ragnatela, a volte semplicemente catturando gli insetti in volo.
Caratteristica nutrizione dei piccoli cacciatori La loro caratteristica unica è che non si appollaiano a terra, ma si nutrono in volo, fermandosi raramente a riposare su un petalo di fiore. Questi piccoli uccelli possono nutrirsi di circa 2.000 fiori nelle vicinanze di un giardino o di un campo. Questa rapida ricerca di cibo è giustificata dalla voracità dei colibrì, che permette loro di consumare il doppio del loro peso corporeo in un solo giorno. In termini di liquidi, la quantità consumata in 16 ore è pari a 120 volte il loro peso corporeo.
Procreazione dei colibrì

specie tropicali I colibrì producono prole tutto l'annoLe famiglie che vivono nelle regioni settentrionali sono costrette a pensare alla procreazione solo durante i mesi estivi. Il ruolo del maschio nell'allevamento dei piccoli si limita all'accoppiamento e alla difesa del territorio del nido. La femmina, naturalmente dotata del talento di un'abile costruttrice, costruisce il nido con i materiali disponibili: lanugine di piante, erba secca, muschio e licheni. La maggior parte dei colibrì sceglie cespugli e alberi per i propri nidi; alcuni li fissano a foglie, rami e rocce usando la saliva.
Nido per la prole dipende dalla dimensione dell'uccello stessoAlcune sono molto piccole, circa due centimetri di diametro, mentre altre sono piccole quanto una tazza. Quando le uova vengono deposte, il nido è pronto e la femmina vi depone due piccole uova bianche. Pesano 0,2 grammi ciascuna. Dopo due settimane, nascono pulcini deboli e indifesi, che la femmina inizia a custodire e allevare gelosamente.
Riproduzione di colibrì
È noto per certo che i piccoli colibrì possono essere allevati in cattività, ma per sopravvivere hanno bisogno di un apporto costante di cibo liquido. Altrimenti, anche una leggera fame prosciugherà la loro vitalità e rimarranno immobili, cercando di scaldarsi con le ali, coprendosi accuratamente il corpo. Queste minuscole creature, le cui foto ricordano farfalle da favola, sono un vero esempio di resilienza, forza ed energia interiore, che contrastano la loro naturale fragilità.
Gli uccelli sono utili per gli esseri umani, essere impollinatori di fiori e pianteMolte specie di uccelli sono così belle che le loro pelli e piume vengono utilizzate per realizzare gioielli, motivo per cui le popolazioni di alcune specie stanno gradualmente diminuendo. Foto di uccelli e gioielli realizzati con le loro pelli sono disponibili online.

Se guardi foto di questi piccoli uccelli Con le sue piume scintillanti e multicolori, potresti pensare di essere stato trasportato in un mondo da favola, perché una tale bellezza è rara in natura.
i rappresentanti più piccoli sono chiamati uccelli ape (Mellisuga minima) e hanno una lunghezza dalla punta della coda alla punta del becco di 5-6 centimetri e pesano solo un grammo e mezzo;
le zampe deboli e molto piccole, alle cui estremità si trovano lunghi artigli, sono assolutamente inadatte a camminare;
Il piccolo pilota di colibrì può eseguire tali manovre grazie alla conformazione delle sue ali, che, a differenza di quelle di altri uccelli, sono attaccate solo all'articolazione della spalla;

