
La malattia è associata a un disturbo metabolico nell'organismo del gatto ed è una patologia grave. Se il problema non viene trattato con la dovuta attenzione, allora potresti perdere il tuo amato animale domesticoI gattini maschi castrati sono quelli più spesso colpiti, ma anche gli animali non sottoposti a questa operazione possono ammalarsi.
Contenuto
Urolitiasi
Definizione
Quando un gatto è malato, sviluppa una patologia cronica che porta alla formazione di depositi di sale sotto forma di sabbia fine e calcoli nei reni, nella vescica e nelle vie urinarie. Sebbene non si osservino sintomi per un certo periodo, il calcolo alla fine aumenta di dimensioni e inizia a premere sulle pareti dell'organo. A volte, il calcolo viene spinto verso il basso dal peso. si allontana dal suo posto abituale e si muove con l'urina.
I calcoli di piccole dimensioni, quando si muovono, causano dolore nei gatti. I calcoli più grandi ostruiscono le vie urinarie e causano ritenzione idrica, portando all'incontinenza urinaria, e l'animale semplicemente non riesce a urinare o produce solo una piccola quantità di urina. La morte può sopraggiungere se il proprietario è disattento e non cerca immediatamente assistenza medica.
Nei gatti, le malattie delle vie urinarie e, in particolare, la formazione di calcoli, sono meno comuni rispetto agli animali domestici maschi, a causa dei diversi lumi uretrali, che nei maschi sono naturalmente tre volte più piccoli.
Le principali cause che portano alla malattia
È opportuno precisare subito che sono molti i fattori che possono portare allo sviluppo della litiasi urinaria. causare anomalie nel funzionamento degli organi sistema genitourinario:
l'eredità genetica dell'animale gioca un ruolo enorme;
- difetti anatomici presenti nel corpo del gatto fin dalla nascita, ad esempio un'uretra curva e lunga o il suo lume sottile;
- utilizzare acqua ricca di minerali per bere e cucinare;
- quantità insufficiente di liquidi nella dieta dell'animale;
- interruzione del tratto digerente;
- l'alimentazione mista di alimenti naturali e miscele secche in alcuni casi provoca un'interruzione persistente dei processi metabolici;
- alti livelli di grassi nella dieta o minerali come il fosforo del pesce;
- utilizzo di cibo secco economico e di bassa qualità nell'alimentazione;
- sovralimentare l'animale domestico, con conseguente obesità e mancanza di esercizio;
- infiammazione dei reni, della vescica, degli ureteri, delle loro formazioni benigne e maligne;
- infezione da streptococchi, stafilococchi;
- lesioni meccaniche alle ossa e agli organi pelvici.
Sintomi dell'urolitiasi nei gatti
La formazione dei calcoli richiede più di un meseA volte la malattia passa inosservata finché l'animale non inizia a provare disagio. I primi segni della malattia sono:
l'animale rimane a lungo vicino alla lettiera, non riesce a svuotare la vescica, l'urina scorre in un flusso sottile e intermittente, contiene una miscela di sangue e piccoli sassolini o sabbia (non sempre);
- quando urina, il gatto inarca la schiena, contrae il corpo e abbassa la testa, miagolando lamentosamente;
- per facilitare il passaggio dell'urina, il gatto lecca l'apertura dell'uretra;
- l'animale va in bagno insolitamente spesso, e anche un gatto molto ben educato lo fa in posti del tutto inappropriati;
- Se, nei casi più gravi, il calcolo ostruisce completamente il lume del canale, il gatto si comporta in modo innaturale: si nasconde nelle fessure, si spaventa, non mangia nulla, inoltre la sua temperatura aumenta e la sua pancia si gonfia;
- A volte il retto può fuoriuscire a causa di sforzi eccessivi; a volte, al contrario, il gatto cerca insistentemente di attirare l'attenzione del proprietario.
Ottenere una diagnosi da un medico
Lo specialista intervisterà sicuramente il proprietario del gatto e confronta i segni clinici della malattiaPer determinare l'urolitiasi nei gatti, vengono utilizzate diverse procedure di ricerca:
- visita veterinaria del gatto;
- esame ecografico;
- scansione radiografica;
- esami delle urine e del sangue.
L'analisi del sedimento urinario viene utilizzata per determinare il tipo di calcoli ureterali negli animali. Conoscere la composizione del sedimento facilita notevolmente la prescrizione del trattamento, nonché la corretta determinazione delle procedure terapeutiche e delle cure preventive per il gatto. L'esame microscopico non è sufficiente per determinare completamente la composizione chimica del calcolo; fornisce solo una composizione minerale approssimativa. È in corso uno studio più approfondito per rispondere a questa domanda. utilizzando la microscopia polarizzata, diffrazione dei raggi X e altri metodi analitici qualitativi.
Trattamento della litiasi urinaria

Il veterinario effettuerà un esame, ordinerà una radiografia e un'ecografia per determinare la dimensione dei calcoli, inserirà un catetere per drenare il liquido e somministrerà all'animale un'iniezione antidolorifica.
Metodo di trattamento conservativo
Procedure terapeutiche di questo tipo vengono utilizzate nelle fasi iniziali della malattia e nella sua gravità moderata. Queste procedure mirano ad alleviare l'infiammazione e ridurre il dolore nei gatti. Inoltre, il trattamento farmacologico mira a prevenire le ricadute e le successive complicanze della malattia. Negli ureteri si elimina il ristagno dei liquidi, gli spasmi muscolari vengono alleviati, l'infiammazione degli organi pelvici dovuta all'intossicazione viene ridotta.
Il trattamento conservativo prevede l'uso di sedativi e antispastici (baralgina, atropina, ecc.), antibiotici e rimedi omeopatici. In caso di dolore intenso, viene iniettato un blocco analgesico lombare e applicato calore secco alla vescica del gatto. Antibiotici e antispastici, come urosulfano, metronidazolo e furadonina, vengono solitamente prescritti per ridurre l'infiammazione.
Per facilitare la distruzione e la rimozione delle formazioni, vengono prescritti cyston e uradon, e vengono somministrate iniezioni di no-shpa e analgin per alleviare gli spasmi della muscolatura liscia. Per rimuovere i granelli di sabbia e i calcoli, vengono prescritte iniezioni di soluzione di novocaina nell'uretra e vengono effettuati tentativi artificiali per rimuovere il calcolo. Per alleviare il dolore, la vescica viene irrigata con una soluzione di cloruro di sodio in combinazione con antibiotici.
Metodo di intervento chirurgico

Esistono due metodi interventistici: l'uretrotomia e la cistotomia. Il primo metodo prevede l'inserimento di un catetere per creare un'ulteriore apertura all'uscita delle formazioni. L'estremità del canale viene inserita a una profondità pari all'inizio dell'area ostruita. L'animale deve essere trattato in anestesia. Dopo l'espulsione della sabbia e dei calcoli, il lume uretrale viene trattato con antisettici.
Il secondo metodo di cistostomia comporta la rimozione chirurgica dei calcoliSi tratta di un intervento chirurgico addominale complesso. È l'unica opzione per l'animale se i calcoli sono più grandi del diametro dell'uretra del gatto. Dopo l'intervento, il drenaggio del liquido nel gatto viene ripristinato, ma è necessario un trattamento con farmaci antibatterici e antinfiammatori.
Ulteriore prevenzione contro le ricadute della malattia
Misure preventive per tutta la vita dovrebbero essere una parte costante della routine di un gatto. Purtroppo, la litiasi urinaria non può essere curata completamente e anche un intervento chirurgico accurato o un trattamento conservativo non possono prevenirne la recidiva. La vita successiva dell'animale è complessa. in combinazione con le seguenti attività:
- La dieta corretta comprende miscele secche terapeutiche sviluppate per categorie di gatti affetti da urolitiasi, oppure il proprietario sceglie per il proprio animale domestico prodotti naturali approvati per l'uso da specialisti presso una clinica veterinaria;
- Il peso del gatto viene regolato con l'aiuto di una terapia a base di erbe e di infusi diuretici; idealmente, l'animale non dovrebbe superare i 4–4,5 kg;
- Per dissetarsi, il gatto riceve solo acqua fresca potabile, stabilizzata o filtrata;
- il gatto conduce uno stile di vita attivo, i gatti maschi, soprattutto quelli sterilizzati, ricevono una quota di giochi e movimenti per rimuovere la congestione nella zona pelvica;
- Dopo un ciclo di trattamento o un intervento chirurgico, l'animale deve essere sottoposto obbligatoriamente a un'ecografia, una radiografia e un esame delle urine una volta all'anno;
- Se compaiono segni di recidiva della malattia, il gatto deve essere esaminato immediatamente;
- Dopo la guarigione e la cura della malattia, il gatto viene sottoposto regolarmente a visite e visite veterinarie.
Dieta per gatti dopo il trattamento

- Se l'organismo è affetto da un disturbo dell'ossalato, la dieta aiuta a mantenere l'acidità nelle urine a un livello di 6,8–7,2 R-H;
- Se il disturbo è la struvite, l'alimentazione mira a ripristinare il volume, la densità e i livelli di pH nelle urine; il cibo del gatto non contiene grandi quantità di minerali.
I prodotti naturali inclusi nella dieta del gatto sono attentamente sviluppati da nutrizionisti veterinari. Le vitamine A e B sono essenziali. La litiasi da ossalato richiede l'inclusione di uova sode, barbabietole bianche e carote. I disturbi da struvite non si verificano se l'animale mangia carne bollita, formaggio, riso e ricotta. È meglio cuocere tutti i pasti prima di servirli.
Per qualsiasi tipo di disturbo nel corpo del gatto escludere dalla dieta pesce, salsicce, maiale, cibo in scatola, pollo e cavialeSi sconsiglia di somministrare al proprio animale domestico grandi quantità di proteine o di preparare alimenti con ingredienti a basso contenuto di grassi, non acidi, non dolci e non piccanti.
Si consiglia di utilizzare solo le formule raccomandate per i gatti con urolitiasi. Si tratta di alimenti speciali che forniscono un equilibrio di minerali e vitamine nelle quantità appropriate per questa categoria di animali. Le formule economiche della linea "economy" sono vietate. Per aumentare l'assunzione di liquidi nei gatti che bevono poco, si consiglia il cibo secco. immergere o mangiare cibo in scatola umido.
Insieme al proprio animale domestico, il proprietario si impegna a sconfiggere questa malattia insidiosa e pericolosa. È importante monitorare attentamente il comportamento del gatto in modo che, al minimo sospetto di urolitiasi, l'animale possa ricevere immediatamente cure veterinarie qualificate.
l'eredità genetica dell'animale gioca un ruolo enorme;
l'animale rimane a lungo vicino alla lettiera, non riesce a svuotare la vescica, l'urina scorre in un flusso sottile e intermittente, contiene una miscela di sangue e piccoli sassolini o sabbia (non sempre);

