I topi giapponesi (noti anche come topi nani del bambù) sono insoliti animali domestici in miniatura che si adattano facilmente alle nuove case, diventando rapidamente domestici e legandosi ai loro proprietari. Questo articolo esplorerà tutte le caratteristiche di questa razza, comprese le condizioni di vita, l'alimentazione e la cura.
Caratteristiche della razza
Il topo giapponese è un roditore in miniatura, allevato selettivamente e originario del Sud-est asiatico; una varietà di topo domestico. In natura, questi topi vivono ai margini delle foreste e tendono a rimanere vicino alle abitazioni umane, soprattutto in autunno.
In Giappone venivano usati come cibo per i serpenti e anche per esperimenti medici: da qui il nome topi.
Il topo nano del bambù si presenta così:
- La lunghezza del corpo non supera i 6 cm e il peso è di soli 6-7 grammi, ma la coda può raggiungere i 3,5 centimetri di lunghezza.
- Il muso dell'animale ha una forma allungata.
- Gli occhi sono piccoli e scuri, come perle, il naso ha la punta rosa.
- Le orecchie sono grandi e arrotondate; il collo è corto.
- Ogni zampa ha cinque dita.
- L'animale ha una pelliccia corta e morbida. I topi giapponesi si distinguono per il loro motivo a macchie: macchie grigie, rosse o nere sulla pelliccia bianca dell'animale.
I topi hanno un leggero odore naturale, ma sono animali molto puliti: si puliscono regolarmente il pelo e si lavano nella sabbia.
Nonostante le loro piccole dimensioni, i topi giapponesi sono animali attivi. Sono noti per saltare lungo le pareti della loro gabbia, girare su se stessi per lunghi periodi, appendersi alle sbarre, girare su una ruota o frugare nella loro riserva di cibo. Questi topi sono notturni: dormono durante il giorno e sono svegli di notte, durante i quali l'animale non sta mai fermo e si avvicina costantemente alla sua ciotola per nutrirsi. È sempre affascinante osservarli.
L'animale si muove spesso a zigzag, dando l'impressione di ballare. Questo comportamento indica un danno all'orecchio interno o un problema alla ghiandola pituitaria.
Topo giapponese: caratteristiche di manutenzione
Questi animali si adattano facilmente alle persone. Sono empatici e percepiscono facilmente tutti i cambiamenti emotivi, esprimendo le loro reazioni attraverso i suoni. I topi non sono aggressivi, quindi sono adatti anche alle famiglie con bambini. È consigliabile tenere questi animali domestici in coppia; se lasciati soli, l'animale si annoierà.
Puoi iniziare:
- femmina con maschio;
- due individui di sesso femminile;
- maschio con 2-3 femmine.
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Allestire un terrario per una famiglia di topi
In genere, un terrario compatto in plastica (lungo circa 40-45 cm, largo 30-35 cm e alto 22-25 cm) è sufficiente per due topi. I roditori della famiglia dei topi possono essere tenuti in una gabbia, purché le sbarre siano distanziate di almeno 5 mm. È essenziale un vassoio solido alto almeno 4 cm.
La temperatura ottimale per i topi giapponesi è di 20-22 °C. È importante scegliere un luogo lontano dalla luce solare diretta e dalle correnti d'aria. L'umidità dovrebbe essere compresa tra il 55 e il 65%.
Il terrario dovrebbe contenere:
Attrezzatura per il tempo libero attivo del tuo animale domestico:
- sfere/ruote, ripiani e scale;
- gesso (per limare i denti);
- una casa o un riparo che il topo possa usare come nido o tana: potrebbe essere parte di un vaso di fiori o anche un guscio di noce di cocco;
- rami (qualsiasi albero da frutto andrà bene).
Il fondo è ricoperto di pannocchie di mais o segatura a grana media, con un po' di bicarbonato di sodio aggiunto alla miscela. Assorbirà gli odori. Questa lettiera dovrebbe essere cambiata settimanalmente.
È possibile utilizzare un abbeveratoio automatico oppure posizionare all'interno una normale ciotola d'acqua.
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Nutrizione e cura dei roditori
I roditori vengono nutriti una volta al giorno; è molto importante non sovralimentarli. La dieta base dei topi giapponesi è composta da cereali integrali di avena, mais, miglio e semi: non più di un cucchiaino per topo al giorno.
È possibile aggiungere alla loro dieta mele fresche, carote, broccoli, zucchine, barbabietole e altre verdure/frutta, così come lattuga, bardana, tarassaco e altre verdure a foglia verde. Tuttavia, è meglio evitare il cavolo, poiché può causare problemi gastrointestinali. I cracker sono consentiti non più di una volta al mese.
Almeno una volta alla settimana, gli animali domestici dovrebbero ricevere alimenti ricchi di proteine: ricotta, albumi d'uovo o carne cotta (pre-tagliata). È possibile aggiungere integratori vitaminici alla loro dieta, ma attenzione: un eccesso di vitamine può essere dannoso. Gli integratori sono utili se non si include frutta o verdura fresca nella loro dieta, o se il vostro animale domestico appare malato e letargico.
I topi bevono acqua normale; se date loro acqua del rubinetto, lasciatela riposare per diverse ore. La ciotola dell'acqua deve essere lavata, pulita accuratamente e riempita con acqua fresca almeno ogni tre giorni.
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Istruzione e formazione
Durante i primi giorni di permanenza in un nuovo posto, è meglio lasciare i vostri animali domestici da soli per permettere loro di abituarsi al nuovo ambiente. L'addomesticamento inizia parlando al topo più volte al giorno. Potete anche infilare un dito nel contenitore o offrirgli un seme come premio.
Una volta che il topo inizia ad accettare il bocconcino, prova a prenderlo. Infila la mano nel suo recinto e lascialo entrare nella tua mano. Se è riluttante, non forzarlo; ripeti semplicemente il processo per diversi giorni finché non diventa collaborativo.
Malattie
Per garantire che il tuo topo si senta bene, è importante seguire le linee guida sull'alimentazione e mantenere la temperatura e l'umidità richieste.
Questi animali condividono una malattia ereditaria, derivata dall'incrocio in laboratorio di razze affini: l'otite media. Gli animali domestici possono anche contrarre malattie infettive o parassitarie.
Le malattie più comuni sono polmonite (infettiva o cronica), pasteurellosi, listeriosi, dilatazione gastrica, tubercolosi, tigna, congiuntivite e malattie parassitarie. In caso di sospetto di malattia, consultare immediatamente un veterinario.
Quanto tempo vive un topo giapponese in casa?
In natura, il topo giapponese vive non più di un anno e mezzo, mentre in casa può vivere fino a 2 anni.
Suggerimenti e sfumature
Ecco alcune sfumature che i proprietari di mouse giapponesi devono conoscere:
- Puoi determinare il sesso del tuo animale domestico quando ha almeno una settimana di vita. A questa età, compaiono già i caratteri sessuali secondari: le femmine hanno i capezzoli visibili disposti su due file, mentre i maschi presentano macchie scure sulla parte inferiore dell'addome.
- La pubertà avviene a 1 mese. La gestazione dura 20 giorni e la femmina in genere partorisce 6-7 cuccioli. Si nutrono del latte materno per i primi 25 giorni; dopodiché, passano al cibo per adulti e possono essere tenuti separati.
- I topi sono creature molto fragili; possono ferirsi facilmente se vengono stretti troppo forte. Se ci sono bambini in casa, spiegate loro questo aspetto. Non è consigliabile lasciare che un bambino di età inferiore ai 5 o 6 anni tocchi un topo.
- Non dovresti tenere insieme 2-3 maschi: molto probabilmente non andranno d'accordo;
- È meglio non tenere la gabbia in camera da letto: i topi disturberanno il sonno;
- Scegli una ruota girevole con un design solido per evitare che la coda del topo resti incastrata tra le sbarre;
- non utilizzare stucco per legno tenero;
- la mangiatoia dovrebbe essere composta da due parti: per il cibo umido e per i cereali;
- la gabbia deve essere pulita almeno una volta alla settimana, sciacquandola con una soluzione di soda;
- I topi hanno raramente bisogno di essere lavati, poiché sono molto puliti. Tuttavia, se il vostro animale domestico si sporca, è sufficiente pulirgli il pelo con un panno umido.
- I topi giapponesi non sono inclini all'aggressività. Teoricamente, attacchi e morsi sono possibili solo con femmine gravide o animali selvatici.
I topi giapponesi sono animali domestici in miniatura e facili da curare, meglio se tenuti in coppia o in piccoli gruppi di 3-4 esemplari (con non più di un maschio nel gruppo). Sono facili da accudire e completamente non aggressivi, il che li rende adatti a quasi tutti. Questi animali sono anche bravissimi a leggere l'umore del loro padrone, il che li rende compagni affidabili e leali.
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